Graphic Designer: progetti grafici di comunicazione visiva

Il Graphic Designer si occupa di creare e sviluppare progetti grafici per la comunicazione visiva di un'azienda o di un suo prodotto.

Sono un grafico libero professionista dal 1999 ma ho iniziato a imparare grafica già dal 1996. Ho avuto una esperienza molto varia, lavorando sia per aziende sia per agenzie e in settori merceologici molto diversi. In più parallelamente mi sono ritrovato a insegnare grafica per oltre 11 anni (in lingua inglese).

Questa lunga esperienza mi permette di dire che il lavoro del Graphic Designer permea in moltissimi aspetti della vita dell'uomo, sia professionale, sia commerciale, sia - inevitabilmente - personale, essendo oggi circondati da comunicazione visiva, la grafica appunto.

In questo lungo post cercherò di accompagnarvi nell'esplorazine di questo ruolo che ha sbocchi straordinari e che spesso porta a intraprendere carriere più specifiche, come ho visto accadere a molti miei colleghi.

La grafica pubblicitaria e il branding

Nella pratica, il lavoro del Graphic Designer consiste nel progettare e realizzare logo, brochure, volantini, manifesti pubblicitari, siti web e molto altro ancora per una azienda o organizzazione. Il tutto deve essere coordinato e collegato in modo da creare una immagine aziendale consistente e coerente che ne permetta la facile riconoscibilità e costruisca una solida reputazione.

La grafica quindi serve spesso il lavoro pubblicitario e in questo caso si parla di grafica pubblicitaria.

Le competenze tecniche del Graphic Designer

Il Graphic Designer deve avere una buona conoscenza dei software di grafica e delle tecniche di comunicazione visiva. Inoltre, deve essere in grado di interpretare le esigenze del cliente e di tradurle in un progetto grafico efficace.

In particolare con l'avvento dei media digitali, la figura professionale spazia in molti campi dell'immagine ed deve possedere sia conoscenze teoriche sia conoscenze tecniche molto diverse, in modo da applicare la tecnica secondo principi teorici precisi e creare design mirato (funzionale) in modo consapevole e non casuale.

Le conoscenze teoriche

La grafica è comunicazione visiva, un atto di comunicazione che avviene attraverso forme e colori. Il Graphic Designer deve avere solide conoscenze dei principi del design e della comunicazione, in altre parole del design come atto di comunicazione visiva.

La teoria dei caratteri tipografici

Lo stesso testo è innanzitutto una forma (teoria dei caratteri tipografici) che trasmette un messaggio (modernità, classicità, tradizione, innovazione) già a partire dal suo aspetto prima che dal suo contenuto. Il colore e la forma, infatti, influenzano il subconscio dell'utente in modo istantaneo e profondo (pensiero primario, innato), mentre il contenuto semantico di un testo lavorano principalmente sulla comprensione del testo, quindi il pensiero conscio (pensiero secondario, acquisito).

Principi universali del design

Il design come segno risale all'alba dei tempi. Ancora prima di sviluppare un linguaggio articolato, l'uomo ha comunicato tracciando segni (graffiti). Si comprende qundi che il design è una collezione di principi codificati nella storia dell'uomo a livello evolutivo.

La conoscenza dei principi del design e dello stretto rapporto tra colore e forma e pensiero (primario e secondario) permette al graphic designer di creare designer in modo estremamente funzionale e scientifico.

In merito, consiglio la lettura del testo "Universal Principles of Design" di William Lidwell.

Proporzioni e grid systems

Il Graphic Designer capace lavora soprattutto sulle proporzioni, tra cui la così detta regola aurea (gold section). Inoltre lavora sulla suddivisione spaziale dello spazio (foglio, schermo) chiamata layout attraverso tecniche chiamate grid systems (proporzionali, gerarchiche, simmetriche, asimmetriche).

In merito, consiglio la lettura del testo "Grid Systems: Principles of Organizing Type" di Kimberly Elam.

Teoria del colore

Essendo una disciplina visiva, un buon Graphic designer deve avere conoscenza del modo in cui funziona la visione, dalla vista, con l'aquisizione del colore alla sua elaborazione in forme, icone e oggetti a livello mentale.

Le conoscenze tecniche

Per poter applicare le conoscenze teoriche del design, il graphic designer deve possedere competenze tecniche che riguardano in particolare l'uso di software di elaborazione dell'immagine e di impaginazione. Per la grafica rivolta alla stampa, dovrà poi avere nozioni della stampa tipografica e della stampa digitale e della prestampa (pre-press).

I principali software che un Graphic Designer deve conoscere si dividono in:

Software di creazione ed elaborazione di immagini bitmap

Sono immagini basati sul pixel, come un mosaico, tipico delle fotografie. L'immagine è rappresentata da tanti tasselli chiamati pixel che possiedono un colore. Non si hanno vere e proprie forme, bensì, come un mosaico, una composizione visiva che ricorda forme e oggetti.
Attualmente il principale software è Adobe Photoshop.

Software di creazione di immagini vettoriali

Sono immagini basati su funzioni matematiche, i vettori. L'immagine è effettivamente una composizione di linee e forme matematicamente descritte e scalabili in quanto ricalcolabili. Per questo motivo l'immagine vettoriale non ha limiti di risoluzione.
Le immagini vettoriali sono necessarie per creare logo e illustrazioni scalabili senza il limite della risoluzione dell'immagine.
Attualmente il Principale software è Adobe Illustrator.

Software di impaginazione

In questo caso non si parla di immagini ma di documenti. Tecnicamente chiamati desktop publishing software, permettono di comporre testi, immagini bitmap e immagini vettoriale in un documento multi-pagina (riviste, brochure, libri e altro). Si comprende che è una tipologia di software che compone contenuti creati o elaborati da software di immagini bitmap e vettoriale sopra descritti.

Altri software

Può essere richiesto di conoscere software di video editing e di creazione di pagine web, anche se il ruolo del graphic designer è distinto dal ruolo di web designer. tuttavia, spesso il graphic designer collabora nel web design offrendo le linee grafiche da seguire per le interfacce di pagine web e applicativi, sempre nell'ottica di creare una immagine coordinata aziendale.

La grafica per la stampa

Un Graphic Designer che lavora nel campo della stampa dovrebbe avere competenze tecniche come la conoscenza dei colori e delle tecniche di stampa, la capacità di creare file di stampa pronti per la produzione e la conoscenza dei formati di file per la stampa. Inoltre, dovrebbe conoscere le tecniche di impaginazione e di composizione tipografica.

Il Graphic Designer deve conoscere la lingua inglese?

Sì. Il Graphic Designer ha bisogno di conoscere la lingua inglese. E possibilmente parlarla.
Difficile muoversi nel mondo della comunicazione visiva e della computer grafica, per non parlare della grafica rivolta ai social media senza conoscere a buon livello la lingua inglese. Serve una conoscenza prettamente tecnica ad esempio per l'uso delle funzioni dei software o per reperire informazioni tecniche che spesso vengono rese disponibili inizialmente in inglese.

Il lavoro del grafico poi non ha confini e una buona padronanza della lingua inglese apre certamente molte opportunità di lavoro e collaborazioni.

L'evoluzione della professione del Graphic Designer

La professione del Graphic Designer si è evoluta grazie all'avvento delle nuove tecnologie e dei computer che hanno cambiato il metodo di lavoro e offerto ai designer nuovi strumenti per il miglioramento del prodotto finale1. Oggi il Graphic Designer è considerato una figura multitasking e ha una doppia formazione tecnica e artistica.

Inizialmente la professione del grafico richiedeva conoscenze tecniche rivolte alla stampa, l'unico media che esisteva pria della rivoluzione digitale. Questo rendeva la professione alla portata solo di pochi soggetti che avevano fatto un percorso esperienziale di apprendistato presso agenzie di comunicaizone e studi grafici.
In pratica, la grafica prima dei computer aveva una componente manuale e artistica importante.

Successivamente, con l'avvento del digitale, il lavoro di grafica si è semplificato a livello tecnico, rendendolo alla portata teoricamente di tutti. inevitabilmente, la semplificazione del lavoro ha abbassato il livello dei requisiti richiesti, con un impatto negativo sulla qualità concettuale del lavoro svolto.
Per questo è fondamentale avere un'ottima conoscenza teorica dei principi della grafica per offrire un lavoro distintivo e corretto.