Pubblicato il in Job roles
di Gloria Patricia Taylor

Interior Designer: organizzazione degli ambienti interni

L'Interior Designer è un professionista creativo e competente che si occupa dell'organizzazione degli ambienti interni in modo che siano funzionali, esteticamente piacevoli e sicuri senza tuttavia intervenire direttamente sulla struttura degli ambienti se non con l'appoggio di un architetto.

Il ruolo richiede una combinazione di conoscenze artistiche, tecniche e pratiche per trasformare gli spazi interni in ambienti accoglienti e armoniosi.

Un lavoro client-oriented

Gli Interior Designer lavorano con individui, aziende e istituzioni, per soddisfare le loro esigenze specifiche di design degli interni. Possono essere coinvolti nella progettazione degli spazi residenziali, come case e appartamenti, nonché degli spazi commerciali, come negozi, uffici, hotel e ristoranti. Alcuni Interior Designer si specializzano anche nel design degli interni per settori specifici, come l'assistenza sanitaria, l'ospitalità o l'arredamento d'interni di lusso.

Il processo di lavoro di un Interior Designer inizia solitamente con la comprensione delle esigenze e dei desideri del cliente. Per far questo devono avere un dialogo approfondito con il cliente per poter analizzare lo stile preferito, la funzionalità richiesta e il budget disponibile. Successivamente, crea un progetto dettagliato che del layout degli spazi, selezione dei materiali, scelta dei colori, illuminazione, arredamento e altri elementi di design.

Affinché un ambiente sia funzionale, l'Interior Designer non deve mai perdere di vista aspetti pratici come la sicurezza, l'ergonomia e l'accessibilità. Allo stesso tempo, devono riuscire a creare ambienti esteticamente piacevoli che riflettano lo stile e la personalità del cliente.

La collaborazione con i fornitori

Durante l'esecuzione dei progetti, gli Interior Designer collaborano spesso con altri professionisti, come architetti, ingegneri, artigiani e fornitori di materiali. Supervisionano l'intero processo di realizzazione, coordinando le attività e assicurandosi che il design sia eseguito correttamente.

L'aggiornamento sui trend e sui materiali

L'Interior Designer deve rimanere aggiornato sulle ultime tendenze e innovazioni nel settore del design degli interni. Ciò richiede la ricerca continua di nuovi materiali, tecniche e soluzioni di design all'avanguardia.

Quali tipi di software dovrebbe conoscere un interior designer?

Un interior designer dovrebbe avere familiarità con diversi tipi di software che possono supportare il processo di progettazione e la comunicazione con i clienti e altri professionisti. Ecco alcuni dei software più comuni utilizzati dagli interior designer:

  • Software di progettazione assistita da computer (CAD): strumenti che aiutano a creare disegni tecnici dettagliati, piani e schemi. AutoCAD è uno dei software CAD più ampiamente utilizzati nell'industria del design.
  • Software di progettazione 3D: strumenti che consentono di creare modelli virtuali tridimensionali degli spazi, quali AutoCAD, SketchUp, 3ds Max, Rhino e Revit. Questi software consentono di creare layout, disegni tecnici, rendering e visualizzazioni realistiche degli interni.
  • Software di rendering: programmi che consentono di creare immagini fotorealistiche degli interni progettati, tra cui V-Ray, KeyShot, Lumion e Blender. I software di rendering aiutano a visualizzare come appariranno i materiali, l'illuminazione e gli oggetti all'interno dello spazio progettato.
  • Software di modellazione e progettazione degli oggetti: l'interior designer spesso deve selezionare e incorporare mobili, arredi e altri elementi di design negli spazi. Software come SketchUp, AutoCAD, Rhino e 3ds Max possono essere utilizzati per modellare e progettare oggetti specifici o per importare librerie di oggetti predefiniti.
  • Software di presentazione: Per comunicare le idee di design ai clienti, gli interior designer possono utilizzare strumenti di presentazione come Adobe Photoshop, Adobe Illustrator e PowerPoint per creare layout, moodboard, collage fotografici e presentazioni visive.

Può essere utile anche la conoscenza di software di gestione dei progetti, che consentono di organizzare e tenere traccia dei progetti. Alcuni software utili sono Trello, Asana o Microsoft Project. Questi strumenti aiutano a pianificare le attività, tenere traccia dei budget, gestire le scadenze e collaborare con i membri del team.

Come si diventa interior designer?

Per diventare un interior designer, è generalmente consigliabile ottenere una formazione formale nel campo del design degli interni. Sebbene non sia sempre necessario un titolo di studio specifico, avere una formazione accademica o un diploma in design degli interni può offrire una solida base di conoscenze e competenze richieste per la professione.

Ecco una panoramica dei passi comuni per intraprendere una carriera come interior designer:

  • Formazione accademica: Molte università e istituti di istruzione superiore offrono corsi di laurea o diploma di specializzazione in design degli interni. Questi programmi educativi forniscono una comprensione approfondita dei principi del design, dell'ergonomia, dell'uso dello spazio, dei materiali e dei processi di progettazione. È consigliabile cercare programmi accreditati o riconosciuti nel settore.
  • Esperienza pratica: Oltre all'istruzione formale, è vantaggioso acquisire esperienza pratica nel campo. Ciò può essere ottenuto attraverso stage, tirocini o collaborazioni con studi di design o professionisti del settore. L'esperienza pratica offre l'opportunità di applicare le conoscenze teoriche acquisite in contesti reali e di sviluppare abilità pratiche.
  • Sviluppo di competenze tecniche: Durante il percorso di formazione, è importante acquisire familiarità con i software e gli strumenti utilizzati nell'industria del design degli interni. Ciò include la padronanza di programmi di progettazione 2D e 3D, software di rendering, software CAD e altri strumenti digitali pertinenti al settore.
  • Networking e partecipazione a eventi del settore: Partecipare a eventi del settore, mostre, conferenze e workshop può offrire opportunità per connettersi con professionisti affermati, ampliare la propria rete professionale e rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e sviluppi nel campo del design degli interni.
  • Certificazioni professionali: Ottenere certificazioni riconosciute nel settore del design degli interni può migliorare la credibilità e le opportunità di carriera. Organizzazioni come l'American Society of Interior Designers (ASID) e il Council for Interior Design Qualification (CIDQ) offrono esami di certificazione che attestano la competenza e le conoscenze professionali degli interior designer.


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