La salute degli occhi nel lavoro d'ufficio: consigli pratici

La maggior parte delle persone che lavora in un ufficio trascorre molte ore al giorno davanti a un computer o a un dispositivo digitale. Ma anche chi come me ha una vita di libera professione alle spalle, alla fine, gran parte del tempo lo trascorre davanti al computer.

Meno spostamenti e più ore davanti a uno schermo

Un tempo, quando le comunicazioni non erano così agevole e internet non offriva molto più della possibilità di inviare email, eravamo costretti ad alzarci, spostarci, incontrare persone. Oggi anche le riunioni ormai sono a distanza, tramite computer o, peggio (per gli occhi), al cellulare.

Questa realtà mette a dura prova i nostri occhi e quel complesso meccanismo che è la vista. Le conseguenze più evidenti e immediate sono affaticamento degli occhi, irritazione e secchezza.

Perché guardare a lungo uno schermo fa male alla vista

Quando utilizziamo schermi da vicino, come quello del computer o del cellulare, i nostri occhi devono fare uno sforzo per mettere a fuoco gli elementi sullo schermo a una distanza ravvicinata e mantenere la messa a fuoco per un periodo prolungato. Questo sforzo prolungato e costante causa inevitabilmente affaticamento degli occhi.

Lavoro al computer e miopia

Sebbene non esista una connessione diretta tra l'uso prolungato degli schermi e lo sviluppo della miopia, ci sono alcune evidenze che suggeriscono che l'eccessivo utilizzo degli schermi, in particolare durante l'infanzia e l'adolescenza, potrebbe essere associato a un aumento del rischio di sviluppare la miopia o di peggiorarla in coloro che già ne sono affetti.

Cos'è la miopia

La miopia è un difetto visivo in cui si ha difficoltà a vedere chiaramente gli oggetti distanti, mentre la visione da vicino può essere normale o relativamente migliore. È influenzata da diversi fattori, tra cui genetica, ambiente e comportamento visivo.

Perché guardare uno schermo potrebbe favorire la miopia

Alcune teorie che suggeriscono che l'eccessivo utilizzo degli schermi, soprattutto quando si fa fatica a mettere a fuoco oggetti distanti, potrebbe influenzare la progressione della miopia, specialmente durante l'infanzia e l'adolescenza, quando gli occhi sono ancora in fase di sviluppo.

Alcuni fattori correlati all'uso degli schermi che potrebbero contribuire a un aumento del rischio di miopia:

• Ridotta esposizione alla luce solare: Passare molto tempo al chiuso e vicino agli schermi può significare una ridotta esposizione alla luce solare, che è stata associata a un minore rischio di miopia.
• Sforzo oculare prolungato: Focalizzarsi ripetutamente su oggetti ravvicinati, come avviene durante l'uso degli schermi, può richiedere uno sforzo visivo costante che potrebbe influenzare la forma dell'occhio e la sua capacità di mettere a fuoco oggetti distanti.

Lavoro al computer e presbiopia

L'uso prolungato degli schermi non causa direttamente la presbiopia, ma può contribuire all'affaticamento visivo che può rendere più evidenti i sintomi della presbiopia o peggiorarli temporaneamente.

Cos'è la presbiopia

La presbiopia è una condizione comune dell'occhio che si verifica con l'invecchiamento, in cui la capacità di focalizzare gli oggetti da vicino diminuisce. Questo avviene a causa della ridotta flessibilità del cristallino dell'occhio, che rende difficile vedere chiaramente gli oggetti ravvicinati.

Consigli per proteggere la vista

Alcune precauzioni e buone abitudini, aiutano proteggere la vista e ridurre il rischio di disturbi visivi. In questo articolo, esploreremo alcune strategie per preservare la salute degli occhi nel contesto lavorativo d'ufficio.

Ottimizza l'illuminazione

Un'illuminazione adeguata è fondamentale per la salute degli occhi. Assicurati di avere una luce ambientale ben bilanciata che non crei riflessi sullo schermo. Evita anche l'eccessiva luminosità dello schermo regolando la luminosità del monitor in base al tuo ambiente di lavoro.

Pause frequenti

Stare a lungo davanti al computer può affaticare gli occhi. Prenditi delle brevi pause regolari per distogliere lo sguardo dallo schermo. Usa la regola dei "20-20-20":

• ogni 20 minuti, guarda qualcosa che si trova a 20 metri di distanza per almeno 20 secondi.

Questo aiuterà a rilassare gli occhi e a prevenire l'affaticamento visivo.

Posiziona correttamente il monitor

Assicurati che lo schermo del computer sia posizionato all'altezza degli occhi o leggermente al di sotto. Aiuta a ridurre l'affaticamento degli occhi e a mantenere una postura corretta.

Utilizza una corretta postura

Mantieni una buona postura durante il lavoro al computer. Sederti diritto e mantenere una distanza adeguata dallo schermo può aiutare a ridurre lo stress sugli occhi e sulla schiena. Assicurati anche di avere una sedia ergonomica che supporti la tua colonna vertebrale.

Usa occhiali da vista adeguati

Se indossi occhiali da vista, assicurati che la prescrizione sia aggiornata. Consulta un ottico per verificare se i tuoi occhiali attuali sono adatti per l'uso al computer. Potresti avere bisogno di occhiali con lenti speciali per ridurre l'affaticamento visivo.

Mantieni idratati gli occhi

L'ambiente d'ufficio può essere secco, il che può causare secchezza oculare. Utilizza gocce per gli occhi lubrificanti per mantenere idratati gli occhi e ridurre l'irritazione. Assicurati anche di chiudere gli occhi regolarmente per mantenere la superficie degli occhi umida.

Guarda un punto in lontananza

Durante le pause è importante dare profondità visiva alla vista e guardare un punto in lontananza. fare una pausa dal computer per affaticare gli occhi magari al cellulare, è assolutamente inutile.

La salute degli occhi a tavola e gli integratori per la vista

Alcune sostanze sono fondamentali per il corretto funzionamento della vista e il mantenimento in salute dell'occhio. Come sempre preferibile ottenere le sostanze che andremo a elencare tramite l'alimentazione a tavola, ma talvolta è utile se non necessario ricorrere anche a integratori.

Vitamina A

La vitamina A, sia come retinolo sia come precursore (betacarotene), è essenziale per la salute degli occhi perché è coinvolta nella produzione di un pigmento chiamato rodopsina, che è fondamentale per la visione in condizioni di scarsa illuminazione. Inoltre, la vitamina A supporta la salute della retina e dei tessuti oculari. Una carenza di vitamina A può portare a problemi visivi, inclusa la cecità notturna.

Fonti di vitamina A: Carote, spinaci, patate dolci, pesce.

Tuttavia, è importante prendere la giusta quantità di vitamina A, poiché un eccesso può essere dannoso per la salute.

Luteina e zeaxantina

La luteina e la zeaxantina sono carotenoidi, pigmenti naturali presenti nella retina, in particolare nella macula. Questi nutrienti agiscono come filtri di luce blu nociva e come antiossidanti, proteggendo le cellule retiniche dai danni causati dai radicali liberi generati dalla luce solare e dall'esposizione a lungo termine a fonti luminose intense. La luteina e la zeaxantina sono state associate alla prevenzione della degenerazione maculare legata all'età e alla cataratta.

Luteina e zeaxantina: Spinaci, cavolo riccio, broccoli, uova.